Montelepre

Km 25 da Palermo, a. m. 343, tra il promontorio di punta Raisi, a NO, e il Monte Gibilmesi a SE, su un colle dominante la valle del fiume Nocella, sup. 9,9 kmq, 6.061 abitanti. Monteleprini. Cap. 90040, tel 091. Economia: agricoltura e allevamento di ovini. Nel territorio comunale si sono rinvenuti insediamenti del IV sec. a.C.  Il centro attuale si è sviluppato nel sec. XVII, intorno ad una torre eretta nel 1433 dall’arcivescovo di Monreale, del quale era feudo. Fu possesso di Pietro da Formia, dei Vernagallo, dei Regalmici e dei Talamanca di Carini. Lo sviluppo urbano di Montelepre è stato modesto, a causa delle difficili caratteristiche naturali del luogo. Nel secondo dopoguerra, il paese ebbe notorietà per le imprese del bandito Salvatore Giuliano, al quale aveva dato i natali. In piazza Ventimiglia, vicino alla torre quattrocentesca, è sita la Chiesa Madre, Maria SS. del Rosario, nella quale si trova una bella acquasantiera del sec. XV. Nelle vicinanze si può visitare la chiesa di Sant’Antonio, con dipinti del XVII secolo.