Patrimonio Unesco: NOTO Capitale del Barocco

Seguici anche su:
Vai ai contenuti

Patrimonio Unesco: NOTO Capitale del Barocco

SicilyTourist.com La Guida di viaggi e turismo in Sicilia più completa
Pubblicato da Sicily Tourist in Siracusa e Provincia · 27 Gennaio 2022
Noto ha origini antichissime, ma per come oggi appare è il frutto della ricostruzione dopo il devastante terremoto del 1693 che la distrusse completamente.



Venne così ricostruita su un luogo più ampio e sicuro, con impianto lineare, strade parallele e ampie, utilizzando la pietra locale calcarea chiara e compatta, a cui il tempo ha conferito un meraviglioso color oro con sfumature tendenti al rosa. Furono chiamati gli artisti più brillanti dell’epoca da tutta la Sicilia, che la progettarono come la scenografia di un film, studiando le prospettive per renderla perfetta. Le strade principali sono tre e scorrono da est a ovest, l’obiettivo è che il sole le illumini sempre.
Noto è conosciuta nel mondo per lo straordinario impianto barocco, assolutamente omogeneo ed unitario a causa dell'unità di spazio e di tempo nel quale avvenne la costruzione della nuova città dopo il sisma di fine ‘600. L'impianto urbanistico della città è impostato su uno schema ortogonale regolare, scandito da assi paralleli tra i quali primeggia il Corso Vittorio Emanuele.



L’ingresso al centro storico è annunciato dalla Porta Reale, un impattante arco di trionfo dell’800, costruito per la visita del re Ferdinando II di Borbone detto il re delle due Sicilie. Davanti a Voi si aprirà l’asse principale della città Corso Vittorio Emanuele.
Percorrendo pochi metri, giungerete nella prima delle tre piazze , Piazza Immacolata. Qui in cima ad un’imponente scalinata troverete la chiesa di San Francesco all’Immacolata, caratterizzata da una bellissima e semplice facciata barocca. All’interno troverete un ricordo della “noto antica” , sull’altare la vergine col bambino dipinta su legno (opera attribuita a Monachello 1564).



A sinistra della chiesa di San Francesco vedrete l’elegante monastero di S.s. Salvatore con la bellissima torre e il belvedere. Dalla parte opposta l’ex convento di clausura di Santa Chiara.
Continuando a percorrere Corso Vittorio Emanuele arriverete a piazza municipio, dove potrete ammirare la Cattedrale e Palazzo Ducezio. Percorrendo ancora qualche metro rallenterete d’un tratto: la vostra attenzione verrà catturata da una via Nicolaci, una strada in pendenza delimitata da bellissimi palazzi barocchi, caratterizzati da balconcini molto fantasiosi, adornati da sirene, putti, cavalli e perfino leoni e personaggi della mitologia.



Tra i palazzi quello sicuramente maggiormente degno di nota è Palazzo Nicolaci, aperto al pubblico e assolutamente da visitare.
Tornando sul Corso, e proseguendo ancora per qualche metro vi imbatterete in piazza XVI MAGGIO. Qui potrete ammirare Villa D’Ercole d’origine settecentesca , la Chiesa di San Domenico, ed infine completando il giro su Voi stessi il Teatro Vittorio Emanuele, risalente quest’ultimo all’800.
Se il periodo che avete scelto per visitare questa deliziosa cittadina è tra luglio e settembre e non avete voglia di girarla con le tipiche temperature di quei mesi, non preoccupatevi: al tramonto Vi apparirà ancora più bella! Appena le luci cominciano ad accendersi…. Si apre il sipario e via allo spettacolo! I palazzi storici e le chiese sono aperte fino a tarda sera, quindi avrete tutto il tempo di visitarle.



Noto è una pura città d'arte, lontana ancora dai grandi flussi del turismo di massa ed è l’idelae per chi è alla ricerca di percorsi culturali e per chi vuole scoprire le nobili origini sicule assieme al suo passato. E’ un itinerario introspettivo della Sicilia e delle sue tradizioni, dove non vi si trova il rumoroso susseguirsi di negozietti di souvenir, pub e fast food. Qui si riscoprono gli antichi sapori, quelli che seguono un turismo sostenibile in piena armonia con il territorio. Se state cercando di uscire dal cosidetto abitudinario, le offerte viaggio last minute a Noto sono quello che fa per voi.



Nei dintorni, a circa 10 km dalla Noto moderna, si trova Noto antica, centro siculo poi ellenizzato, ricchissimo in epoca romana ed ancora fiorente nel medioevo, abbandonato poi dopo il terribile terremoto di fine ‘600. Vale la pena di fare una passeggiata tra i suoi ruderi, affascinanti perché ormai avvolti nel folto di una vegetazione che li ha inghiottiti quasi del tutto. Notevole importanza riveste inoltre l'area archeologica di Eloro, l'antico centro fondato dai Siracusani nel VII sec. a.C. Altro sito d’interesse è il santuario dedicato a Demetra, con i tratti della cinta muraria dell'impianto urbano e l'area sacra, i resti dell'Agorà e del teatro.





eXTReMe Tracker

Segnala Sicily Tourist ad un amico! Inserisci l'indirizzo e-mail:


I NOSTRI PARTNER UFFICIALI:
by SICILYTOURIST
Torna ai contenuti