All’interno del Parco archeologico della Neapolis a Siracusa si trova la “Grotta dei cordari”. Un sito che ancora, nonostante i secoli, custodisce tutto quel fascino tipico di un luogo immerso nella natura, ma facente parte del ricco patrimonio archeologico della città.

Villadoro è una frazione del comune di Nicosia, in provincia di Enna, ma l'antico nome del Borgo era Passarello. Il borgo conserva ancora il suo impianto urbanistico seicentesco: ha una piazza circolare e una scalinata ad anfiteatro che conduce in alto, alla chiesa edificata nel 1714 dal Marchese D'Onofrio Grimaldi in onore di S. Giovanni Battista, come cappella gentilizia.

Il museo è stato istituito nel 1961 per raccogliere i materiali degli scavi condotti nel territorio ragusano. Il percorso espositivo, composto di sei sezioni, segue cronologicamente le varie fasi storiche attestate nel territorio dai più antichi siti preistorici (soprattutto dalle necropoli arcaiche e classiche di Camarina) fino ai centri ellenistici e agli insediamenti romani e tardo romani (per lo più statue, ceramiche, epigrafi, vetri)