Borghi Siciliani : CONTESSA ENTELLINA (Palermo)

Seguici anche su:
Vai ai contenuti

Borghi Siciliani : CONTESSA ENTELLINA (Palermo)

SicilyTourist.com La Guida di viaggi e turismo in Sicilia più completa
Pubblicato da Sicily Tourist in Palermo e Provincia · 20 Aprile 2021
Contessa Entellina (Kundisa in arbëresh) è un comune italiano di 1608 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. Distante 80 km dal capoluogo, è posta nella Valle del Belice, alle falde settentrionali del monte Genuardo, e si adagia sul declivio delle colline Brinjat a 571 m s.l.m.



Oasi etnica, linguistica e religiosa per la peculiare identità culturale dei suoi abitanti, è la prima colonia di fondazione albanese d'Italia (1450), sorto prima da gruppi di militari stradioti e successivamente da numerosi profughi a causa dell'avanzata turco-ottomana in Albania e nei Balcani. Il comune montano fa parte - insieme a Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela - delle comunità albanesi di Sicilia (arbëreshët e Siçilisë), dove l'antica lingua albanese viene ancora parlata. Appartiene ecclesiasticamente all'Eparchia di Piana degli Albanesi e all'Unione dei Comuni Albanesi di Sicilia. I suoi abitanti chiamano se stessi arbëreshë, ossia italo-albanesi. L'amministrazione comunale utilizza nei documenti ufficiali anche l'albanese, ai sensi della vigente legislazione che tutela le minoranze etno-linguistiche. Le attività economiche prevalenti sono il terziario, l'agricoltura e la pastorizia.
La nascita dei cinque comuni è legata a un evento storico, accaduto intorno al 1450, e cioè alla fuga di un gruppo di esuli albanesi che si allontanarono dalle loro terre per sfuggire all’invasione Ottomana. Contessa è dunque una cittadina assai particolare, al suo interno coesistono due anime, la siciliana e la balcanica, che si integrano e si completano a vicenda, ne è un esempio la sua cucina. Il territorio che circonda Contessa Entellina è ricco di monti, boschi e corsi d’acqua. Tra i luoghi da visitare le chiese di rito bizantino con le loro preziose icone, l’Abbazia di Santa Maria del Bosco, complesso monumentale che risale al XIII secolo, il Castello di Calatamauro, di epoca medievale, e la Rocca di Entella, sito archeologico di origine elima. L’economia di Contessa si fonda sull’agricoltura, prevalentemente sul vino, ma si produce anche olio e grano, uno spazio particolare è riservato anche all’ artigianato locale.



I monumenti e i siti principali di Contessa Entellina sono certamente le chiese di rito bizantino, con le loro preziose icone; l'Abbazia di Santa Maria del Bosco (XIII sec.); il Castello di Calatamauro, sito archeologico medievale; e Entella, sito archeologico di origine elima.
Chiesa Madre SS. Annunziata e S. Nicolò, costruita dagli albanesi nel XV secolo
Mosaico neobizantino di S. Nicolò di Mira, Josif Droboniku (2006)



Abbazia di Santa Maria del Bosco
Fra gli edifici monumentali si annoverano le chiese di rito bizantino di modello architettonico orientale: con icone, l'iconostasi, mosaici e paramenti sacri ortodossi. Una particolare chiesa è quella di SS. Annunziata e San Nicolò di Mira (Klisha e Shën Kollit), quest'ultimo santo patrono del comune. Chiesa Madre di Contessa Entellina, fu costruita e completata nel 1520 dai primi esuli arbëreshë subito dopo il loro arrivo, e nella quale viene celebrata la Divina liturgia secondo il rito bizantino-greco. Insieme ad essa il rito bizantino viene solennizzato in tutte le altre chiese di Contessa: Anime Sante (Shpirtrat e Shejt), Maria dell'Itria o Odigitria (Mëria e Dhitrjes), San Rocco (Shën Rroku), S. Antonio Abate (Shën Gjoni i Math). La Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Klisha e Shën Mërisë) e l'Abbazia di Santa Maria del Bosco sono invece passate al rito latino, in quanto cedute provvisoriamente ai fedeli latini, ma con la riserva dei diritti dei fedeli albanesi-bizantini: proprietà, canto del "Cristòs Anésti" (Krishti u Ngjall) nei primi tre giorni dopo la Grande Pasqua, canto della "Paràclisis" nella prima quindicina di agosto; vespro, messa solenne e processione in occasione della festa annuale, l'otto settembre, di Santa Maria della Favara.



Lago Garcia
Panorama dalla Rocca di Entella
Delle 91 riserve naturali istituite dalla Regione Siciliana, due ricadono sul territorio di Contessa Entellina:
  • La Riserva Naturale Integrale "Grotta di Entella" che si trova nella parte settentrionale del territorio nella Rocca di Entella.
  • La Riserva Naturale Orientata "Santa Maria del Bosco" e "Monte Genuardo" che ricade nella parte meridionale del territorio ed interessa anche i comuni di Sambuca di Sicilia (Ag) e Giuliana (Pa).



Fuori dal perimetro cittadino, si possono fare escursioni, oltre che sulla citata Rocca d'Entella, anche al Castello di Calatamauro di fattura bizantina, nonché appunto alle riserve naturali Grotta di Entella e Monte Genuardo. Il territorio comunale comprende il Lago Garcia.

Guarda il Video



eXTReMe Tracker

Segnala Sicily Tourist ad un amico! Inserisci l'indirizzo e-mail:


I NOSTRI PARTNER UFFICIALI:
by SICILYTOURIST
Torna ai contenuti