Borghi Marinari Siciliani: San Vito lo Capo
Pubblicato da Sicily Tourist in Trapani e Provincia · 21 Agosto 2022
San Vito Lo Capo è un'incantevole località sita tra la Riserva dello Zingaro e Monte Cofano ed offre ai visitatori un mare incontaminato con fondali mozzafiato. Spiaggia tra le più rinomate dell'Isola, sorge in una conca ai piedi del monte Monaco, al margine della piccola penisola che chiude il golfo di Castellammare. Il borgo, di tradizione marinara, si è sviluppato intorno a un'antica fortezza-santuario dedicata a San Vito. Il suo territorio, oltre alla suggestiva spiaggia molto affollata in agosto, comprende località meno conosciute ma non meno interessanti come Castelluzzo e Macari. Inoltre, nel comune di San Vito Lo Capo ricade buona parte della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro (visita questa meravigliosa riserva cliccando qui), visitabile a piedi. Da alcuni anni la città è diventata la sede di svolgimento del Cous Cous Fest e, più recentemente, dell'evento enogastronomico Tempu ri Capuna.
San Vito Lo Capo è la perla della Costa Gaia, una Costa caratterizzata da vegetazione prevalentemente mediterranea: fichi, carrubi, palme nane etc.
Oltre che per il urismo è famosa anche per la sua gastronomia e per il suo prelibato e freschissimo pesce. Turisticamente il paese, attrezzato di porto, dà la possibilità di pesca praticare subacquea, offre escursioni in barca e scuole di windsurf e vela e naturalmente diversi negozi e ristoranti tipici.
La riserva dello Zingaro è la prima riserva naturale istituita in Sicilia (visita questa meravigliosa riserva cliccando qui), . E' molto importante non solo per lo splendore del suo mare azzurro e profondo, ma anche per la presenza di piante rare (Garofanino,Fiordaliso di sicilia, Palma Nana) e animali principalmente rapaci, tra i quali: Il Falco Pellegrino, il Gheppio e la Poiana.
La riserva della Zingaro (visita questa meravigliosa riserva cliccando qui), è anche importante dal punto di vista archeologico perchè, nelle grotte dell'Uzzo, ha avuto sede uno dei primi insediamenti preistorici della Sicilia.
La riserva si può visitare solo a piedi, ed i vari itinerari guidati da apposita segnaletica sono di raro fascino e bellezza.
Da Cala Mancina al Monte Cofano. La bellezza della Baia Santa Margherita.
A pochi minuti dal paesino troviamo luoghi paradisiaci come la Cala del Bue Marino, un tratto di costa con i ciottoli e acqua cristallina. Uno dei luoghi migliori poi per ammirare il tramonto in un contesto panoramico di assoluta bellezza. Immaginate sullo sfondo il Monte Cofano e il mare che prende un colore rossastro. Sublime.
Accanto troviamo la Spiaggetta dell’Isulidda, incantevole caletta dove poter ammirare le grotte a pelo d’acqua.
Qui vicino troviamo le falesie di cala Mancina, un vero spettacolo della natura, ricche di grotte e dai colori dolomitici. Paradiso per gli amanti del Climbing. In cima la Torre dell’Isulidda, Torre di avvistamento posta a guardia di questo tratto di costa.
Siamo nella frazione di Macari (visita il bellissimo golfo di Macari cliccando qui), uno dei luoghi migliori per ammirare i tramonti. Continuando in direzione del Monte Cofano arriviamo nella frazione di Castelluzzo.
Siamo già a tre chilometri dal Borgo e siamo arrivati alla Tonnara del Secco. Qui bellezze naturali e storia si fondono insieme. Ormai rimangono solo i resti di quello che fu, ovvero una tonnara vera e propria per la pesca del tonno
La Tonnara circondata dai palazzi dei proprietari, proprietari che seguivano comodamente dal proprio terrazzo lo svolgersi della Mattanza. L’ultima mattanza risale al 1969 ma comunque è bello ascoltare i racconti dei pescatori del luogo su aneddoti e curiosità di quel tempo. Nella Tonnara del Secco si lavorava anche il pesce, infatti ancora oggi è possibile trovare strumenti per la lavorazione del pesce. Questo luogo è stato scelto tante volte come location per film cinematografici come Cefalonia e Viola di Mare. Anche questo tratto di costa è adatto per fare il bagno.
Visita San Vito Lo Capo attraverso il video dal drone