Dalla Storia più antica a quella più recente le leggende e gli aneddoti che legano l'Etna a Catania sono innumerevoli, tra questi raccontiamo Villa Scabrosa
Solunto è un’antica città ellenistica che sorge sul Monte Catalfano, di fronte Capo Zafferano, negli immediati pressi di Palermo. Secondo Tucidide era questa una delle principali città fenicie di Sicilia, insieme a Mozia e a Palermo, ma dell’abitato fenicio sono rimaste poche tracce. Ben visibili sono invece i resti della città greca.
Nei primi nove mesi del 2021 ville e casali dell'Isola sono stati prenotati complessivamente per 127 settimane, un incremento delle prenotazioni del 43% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
In Sicilia sacro e profano si mescolano insieme per dare vita a tradizioni e usanze popolari che scandiscono i nostri giorni. Per scoprire perché si mangiano cuccia e arancine a Santa Lucia, partiamo dal principio... scoprilo continuando a leggere...
Corleone è famosa per aver dato il nome al personaggio principale del celebre film di Francis Ford Coppola “Il Padrino”. La sua fama nel mondo è legata alla mafia anche per aver dato i natali al boss mafioso Totò Riina. Ma Corleone possiede un territorio straordinariamente ricco di beni culturali di prestigio e di beni paesaggistici e naturalistici che offre innumerevoli occasioni di bellezza se osservato da una prospettiva più autentica, capace di condurre oltre che alla scoperta del suo patrimonio materiale fatto di beni monumentali e naturalistici, anche e soprattutto il suo patrimonio immateriale, fatto di folklore, antichi culti e della vita quotidiana tipica dei paesi dell’entroterra della Sicilia. L’esperienza della visita a Corleone diventa l’occasione per contemplare e apprezzare il senso profondo di un paese antico, dal grande patrimonio.
Quartiere sorto durante la dominazione islamica, ai tempi dimora dell’emiro e del suo governo, ha un nome che è tutto un poema: Kalsa deriva da al khalisa, che in arabo significa l’eletta. Culturalmente molto vivace, con piccoli laboratori artigianali, musei, chiese e localini davvero speciali, mantiene la sua aurea popolare riuscendo ad amalgamare il tutto in un’atmosfera arabo-siciliana.